Chiedere la pubblicazione di matrimonio

Chiedere la pubblicazione di matrimonio

La pubblicazione di matrimonio è la fase del procedimento con il quale l'ufficiale dello stato civile accerta che non esistono impedimenti alla celebrazione del matrimonio, sia civile che religioso, rendendo pubblica l'intenzione degli sposi tramite l’esposizione all'albo pretorio online del Comune.

La durata di esposizione della pubblicazione è di otto giorni.

La pubblicazione ha validità dal quarto giorno compiuta la pubblicazione per 180 giorni. Se il matrimonio non è celebrato nei termini prescritti, la pubblicazione si considera come non avvenuta e occorre rifarla.

Approfondimenti

Futuri sposi stranieri

I futuri sposi stranieri, per poter fissare un appuntamento per le pubblicazioni di matrimonio, devono presentare il nulla osta a contrarre matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio paese come previsto dal Codice Civile.

Per i futuri sposi stranieri che non conoscono la lingua italiana, sarà necessario, a loro cura, procurarsi un interprete che alla data fissata per le pubblicazioni si presenterà insieme agli interessati per tradurre, sotto giuramento, quanto sarà detto. Le generalità dell’interprete dovranno essere fornite attraverso l’invio o la presentazione di un suo documento di riconoscimento prima della data fissata per le pubblicazioni, in modo che l’ufficio competente possa preparare il modello di giuramento.

Delega a una persona terza

I futuri sposi possono chiedere in prima persona la pubblicazione di matrimonio oppure possono delegare alla presentazione della domanda un'altra persona come previsto dal Regio Decreto 16/03/1942, n. 262, art. 96, Codice civile

In Comune di Pralboino …

Si consiglia di presentarsi su appuntamento, altrimenti bisognerà attendere in ufficio la stesura del verbale di pubblicazione.

E' necessario esibire i documenti di riconoscimento e il codice fiscale e consegnare una marca da bollo nella tariffa prevista dalle norme vigenti (due marche nel caso di residenza in comuni diversi)

 

IN CASO DI MATRIMONIO CATTOLICO

Occorre portare l'originale della richiesta del Parroco del Comune di Pralboino e un marca da bollo in più per il rilascio del certificato di eseguite pubblicazioni.

Se la richiesta è rilasciata dal Parroco del Comune di residenza dell'altro sposo, occorre recarsi presso l'altro Comune per la richiesta delle pubblicazioni.

 

QUANDO UNO DEGLI SPOSI E' STRANIERO

Si ricorda che il nulla osta al matrimonio rilasciato dall'autorità straniera deve essere valido ai sensi dell'art. 116 c.c. e deve contenere tutti i dati necessari per la verifica degli impedimenti al matrimonio secondo la legge italiana, per cui dovrà riportare le generalità complete anche di paternità e maternità. Qualora il nulla osta non sia completo di tutti i dati dovrà essere portata anche certificazione integrativa da dove possano essere verificati i dati mancanti.

Ovviamente le generalità devono coincidere con quelle riportate sui documenti identificativi del soggetto.

Il nulla osta deve essere tradotto in forma ufficiale (se non già scritto in italiano) e legalizzato presso l'ufficio competente (Prefettura in caso di rilascio da parte del Consolato oppure Consolato italiano all'estero in caso di rilascio all'estero).

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Ultimo aggiornamento: 22/02/2024 10:50.42